L’INNOVAZIONE SOSTENIBILE DI EPTA SI FA IN QUATTRO
21 Sep 2023
21 Sep 2023
L’innovazione sostenibile di Epta si fa in quattro grazie all’adesione a prestigiosi programmi di ricerca a livello europeo e internazionale, volti a efficientare il settore della refrigerazione commerciale e a ridurne l’impatto ambientale complessivo.
ENOUGH: come decarbonizzare la catena alimentare
Il progetto ENOUGH, finanziato dal programma dell’Unione Europea Horizon 2020 e coordinato da SINTEF Ocean in Norvegia, mira alla decarbonizzazione delle tecnologie per la distribuzione alimentare e la refrigerazione, oltre a ridurre di almeno il 50% le emissioni di gas serra entro il 2050.
Epta, nel suo ruolo di Green Transition Enabler, partecipa al programma di ricerca, elaborando soluzioni in grado di rendere la catena del freddo climaticamente neutra e più efficiente. In dettaglio, Epta conduce nuovi studi sull’accumulo di energia termica nei sistemi di refrigerazione commerciale per integrare fonti energetiche rinnovabili, a favore di una superiore sostenibilità di sistema.
RENAD: la Sustainable Innovation nei settori Food&Beverage e Retail
Il programma RENAD (Refrigerazione Naturale Agrifood Digitale), avviato da Epta nel 2020 e approvato dal Ministero dello Sviluppo Economico (MISE), verte su attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale di durata triennale, mirata alla progettazione di nuove soluzioni di refrigerazione naturale, sostenibile e digitale nei settori Food&Beverage e Retail.
Queste nuove tecnologie, caratterizzate dall’impiego di refrigeranti naturali e dal ricorso all’Internet of Things e all’Ecodesign, permettono di ridurre i consumi e promuovere un’economia circolare, grazie al riciclo dei prodotti a fine vita.
In specifico, Epta ha reso più efficienti in termini di prestazioni energetiche alcune soluzioni già esistenti, come ad esempio il mobile refrigerato Sound Top, i cui consumi sono stati ridotti del 25%. In aggiunta, ha dotato il plug-in VIPay, smart fridge machine a marchio Iarp con il sistema di pagamento casherless, basata sul riconoscimento video del prelievo degli articoli all’interno del banco.
Il progetto LIFE VicorPan dona nuova vita ai Vacuum Insulation Panels
Il progetto LIFE VicorPan (Vacuum improved Insulation by CORe shaped PANels for refrigerators), co-finanziato dall’Unione Europea, dona nuova vita ai Vacuum Insulation Panels (VIP), sia domestici che commerciali, con il duplice obiettivo di potenziare l’efficienza energetica e ridurre le emissioni di CO2.
L’installazione di VIP, ovvero pannelli sottovuoto isolanti con schiuma a cellule aperte, prodotta con materiali naturali come il poliuretano, è garanzia di una superiore leggerezza, flessibilità e isolamento strutturale dei banchi, e di una significativa riduzione dei consumi energetici, fino al 12% sull’applicazione commerciale e fino al 17% su quella domestica per soluzioni best in class A++.
Epta sta attualmente studiando come applicare i pannelli VIP ai banchi refrigerati a temperatura sia positiva che negativa, al fine di migliorarne ulteriormente l’efficienza.
Il Progetto Life-C4R: un esempio di eccellenza
Il progetto Life C4R (Carbon 4 Retail Refrigeration) costituisce un esempio di eccellenza e una pietra miliare nello sviluppo di tecnologie sostenibili, a cui Epta ha partecipato in veste di capogruppo e protagonista assoluto.
Condotto tra il 2018 e il 2021 e co-finanziato dall’Unione Europea, Life-C4R è un progetto volto a ridurre le emissioni di gas a effetto serra, sensibilizzare i Retailer e promuovere la realizzazione di una nuova generazione di sistemi di refrigerazione naturale a CO2, a garanzia di una maggiore efficienza in qualsiasi condizione climatica e di un significativo risparmio energetico.
Aderendo a questi principi, Epta ha coniugato affidabilità, sicurezza e rispetto dell’ambiente nello sviluppo e brevetto di inedite tecnologie Full Transcritical Efficiency (FTE) System ed Extreme Temperature Efficiency (ETE) System, oggi presenti nel mondo in più di 900 installazioni.
Gli studi hanno prodotto risultati ben oltre le aspettative, attestando una diminuzione su base annua del consumo di energia compreso tra il 15 e il 23% e delle emissioni di CO2 fino al 20% con le tecnologie Life-C4R rispetto agli impianti a CO2 tradizionali.