EPTA IN PRIMA LINEA AL FIANCO DI UNEP - OZONACTION PER PROMUOVERE UNA REFRIGERAZIONE AL 100% SOSTENIBILE

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Epta conferma il suo impegno, in qualità di Green Transition Enabler, nel promuovere la transizione verso una refrigerazione commerciale completamente sostenibile, con la partecipazione alla 38esima edizione del seminario di UNEP (United Nations Environment ProgrammeOzonAction - principale autorità internazionale per la tutela dell’ambiente - in programma il 14 maggio alle ore 11:00.

Organizzato in sinergia con Centro Studi Galileo, l’evento online si rivolge agli stakeholder dei Paesi ECA (Europe and Central Asia) e CEIT (Countries with Economies in Transition), con l’obiettivo di ispirarli, informarli sui benefici misurabili di una refrigerazione naturale e favorire nuovi rapporti di collaborazione strategica tra istituzioni, aziende e associazioni del settore.  

Leader del comparto, Epta è stata pertanto invitata a presentare la sua proposta interamente basata su refrigeranti naturali, che consentono una riduzione dell’impatto ambientale fino a 4.000 volte inferiore e un incremento dell’efficienza energetica, pari al 20% rispetto ai gas HFC. 

 

L’INNOVAZIONE CONSAPEVOLE DI EPTA: UN MODELLO VIRTUOSO 

Francesco Mastrapasqua, Institutional Affairs Manager di Epta, è stato tra i protagonisti del seminario con un intervento che ha messo in luce come il ruolo delle multinazionali possa essere determinante nell’accelerare la transizione verso un futuro a basse emissioni, raccontando il caso di Epta e il suo modellovirtuoso di innovazione consapevole al servizio del pianeta.

Fedeli al purposePreserving our planet with conscious innovation. Together.”, Epta ha reso la sostenibilità una leva strategica. Dopo un’analisi del quadro legislativo delle diverse aree geografiche di riferimento, Mastrapasqua ha illustrato come le più avanzate tecnologie sviluppate dal Gruppo stiano ridisegnando il concetto stesso di catena del freddo nel Retail: soluzioni che riducono significativamente l’impronta carbonica e che si pongono come alleate nel fronteggiare la triplice emergenza planetaria — cambiamento climatico, inquinamento e perdita di biodiversità — evidenziata dall'UNEP.