Regolamenti Ecodesign ed Etichettatura Energetica

search 10 Jan 2021

Francesco Mastrapasqua

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EcoDesingn and Energy label

Il 5 dicembre 2019 sono stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea i Regolamenti Ecodesign (2019/2024) ed Etichettatura Energetica (2019/2018) relativi agli apparecchi di refrigerazione con funzione di vendita diretta che entreranno in vigore il 1° marzo 2021.

La classificazione energetica Ecodesign crea una selezione di prodotti in funzione delle loro performance energetiche. I prodotti della refrigerazione commerciale saranno scelti dall’utente in virtù di un minor consumo energetico: questo sarà il driver principale di innovazione. L’Ecodesign pone i requisiti minimi di efficienza energetica e l’etichettatura la mette in evidenza.

L’utente finale può finalmente confrontare prodotti che apparentemente sembrano identici ma che hanno prestazioni energetiche e funzionali molto diverse. Le aziende d’altra parte hanno uno strumento per dimostrare che i prodotti hanno prestazioni migliori rispetto ai loro competitor, e globalmente si ha un aumento dell’efficienza media dei prodotti che circolano nel mercato europeo.

Ma che prodotti sono esattamente gli apparecchi di refrigerazione con funzione di vendita diretta? Inoltre, i mobili frigoriferi saranno effettivamente tutti etichettati o solo alcuni? Ed infine gli “speciali” ossia i mobili personalizzati realizzati su specifica del Cliente rientrano oppure no?

I Regolamenti chiariscono molto bene il perimetro di applicazione e dunque i prodotti che saranno etichettati.

Gli apparecchi di refrigerazione con funzione di vendita diretta sono mobili frigoriferi dotati di uno o più scomparti regolati a temperature specifiche, raffreddati per convezione naturale o forzata mediante uno o più sistemi che consumano energia e destinati all’esposizione e alla vendita ai clienti, con o senza servizio assistito, di alimenti e altri articoli (anche non alimentari) a temperature specifiche inferiori alla temperatura ambiente, direttamente accessibili attraverso aperture laterali e/o attraverso una o più porte o cassetti.

Nei regolamenti questi prodotti sono raggruppati nel il cosiddetto Lotto 12, ossia armadi refrigerati (frigoriferi o congelatori) da supermercato, mobili plug-in a gruppo incorporato, refrigeratori per bevande, piccoli congelatori per gelati, vetrine per gelato sfuso, distributori automatici refrigerati.

I mobili frigoriferi del nostro catalogo esclusi dall’etichettatura energetica sono i seguenti:

  • apparecchi per la vendita e l’esposizione di alimenti vivi, come pesci e molluschi vivi, gli acquari e le vasche d’acqua refrigerati;
  • saladette, ossia mobili provvisti di porte o cassetti nei quali è possibile introdurre recipienti per la conservazione temporanea di alimenti, quali condimenti per pizza, ingredienti per insalate, etc.;
  • banchi orizzontali TN a servizio assistito con cella refrigerata di volume superiore a 100 litri per metro di lunghezza;
  • armadi d’angolo;
  • distributori automatici progettati per funzionare alle temperature di esercizio per il congelamento;
  • banchi a servizio assistito per il pesce con ghiaccio in scaglie;
  • armadi refrigerati professionali, abbattitori, unità di condensazione e chiller di processo (rif. Regolamento (UE) 2015/1095);
  • frigoriferi cantina e minibar (rif. Regolamento (UE) 2019/2016).

I mobili cosiddetti speciali, con forte personalizzazione per un cliente, i prototipi ed i cosiddetti negozi pilota, di cui non si sa se saranno ripetuti o meno, sono anch’essi soggetti ad etichettatura se vengono immessi sul mercato e dunque vengono venduti.

“Anche se ne faccio uno solo? …. SI!!”

Gli apparecchi di refrigerazione con funzione di vendita diretta esposti alle fiere dovranno recare l’etichetta energetica se la prima unità del modello è già stata immessa sul mercato o se è immessa sul mercato alla fiera.

Ed infine anche per i prodotti venduti attraverso le piattaforme di vendita via Internet vi è l’obbligo di mostrare, in prossimità del prezzo, l’etichetta messa a disposizione dal fornitore e la scheda di prodotto.

Come si può facilmente comprendere l’efficacia di questa misura energetica dipende direttamente dalla sua copertura, ed è dunque fondamentale che tutti i prodotti venduti sul mercato europeo siano etichettati.

Si stima infatti che così facendo le sole misure di Ecodesign applicate agli apparecchi di refrigerazione con funzione di vendita diretta si tradurranno in un risparmio annuo di energia finale di 48 TWh nel 2030, dato ulteriormente migliorato mediante l’attuazione delle misure di etichettatura energetica, un importante contributo agli obiettivi europei del Green Deal che porteranno l’Europa ad essere il primo continente climaticamente neutro al mondo.